Come aumentare il traffico verso il tuo sito web con la SEO

Il tuo sito web può essere un potente strumento per generare traffico e lead per la tua azienda, ma sfortunatamente la sola creazione di un bel sito non consentirà ai potenziali clienti di iniziare a farti visita.

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Per generare traffico di lunga durata, altamente pertinente e gratuito, devi imparare come ottimizzare il tuo sito web dal punto di vista della SEO.

L’idea di ottenere ogni giorno traffico gratis verso il tuo sito Internet sembra quasi troppo bella per essere vera, e molti proprietari di piccole imprese sono titubanti nel prendere la decisione di concentrarsi sulla generazione del traffico grazie alla SEO.

Quante volte avrai sentito dire:

I miei clienti target sono troppo sofisticati per la conversione su un sito web.

oppure

Migliorare l’ottimizzazione per i motori di ricerca del mio sito web è troppo costoso e richiede molto tempo.

Probabilmente hai sentito diverse scuse, ma il fatto è che – secondo un recente studio – l’89% dei consumatori si rivolge a un motore di ricerca prima di effettuare un acquisto.

Non devi necessariamente chiudere un lead sul Web, ma Internet è un ottimo posto per iniziare una conversazione.

Con questi dati in mente, esploriamo ora come utilizzare la SEO per aumentare il traffico web.

Crea il miglior contenuto possibile per aumentare il traffico SEO

La creazione di contenuti eccezionalmente buoni è uno dei modi migliori in assoluto per aumentare il traffico SEO verso il tuo sito web.

Se la missione di Google è quella di “organizzare le informazioni mondiali e renderle universalmente accessibili e utili”, avere il contenuto più accessibile e utile fin dall’inizio è il modo più semplice per arrivare in cima alle classifiche organiche.

Un metodo per potenziare la SEO con contenuti di qualità è quello di creare articoli approfonditi.

1 Scrivi articoli approfonditi

Sapevi che il numero medio di parole di un risultato in prima pagina su Google è pari a 1.890?

Questi risultati sono in genere articoli pubblicati su blog esistenti da molto tempo e ricchi di contenuti educativi, che si posizionano per parole chiave strettamente correlate con l’intento di ricerca dell’utente.

Uno dei punti chiave per imparare come creare un blog ottimizzato per la SEO è quello di determinare che cosa vogliono veramente sapere gli utenti quando utilizzano determinate parole chiave nella ricerca.

A partire da questo punto, il tuo compito è quello di fornire un articolo completo e originale sull’argomento.

Ad esempio, se un utente di Google effettua una ricerca per “miglior avvocato [nome città]”, è necessario esaminare attentamente i risultati di ricerca principali prima di creare la propria pagina sull’argomento.

Per aumentare la SEO, le informazioni devono essere allineate con l’obiettivo previsto dietro quella ricerca specifica.

Potresti scoprire che il primo risultato è un sito web di avvocati che confronta diversi avvocati in quella località.

Il secondo e il terzo risultato potrebbero invece essere le home page di due avvocati presenti in quella determinata area geografica.

Su queste home page potresti leggere i riassunti delle competenze professionali, delle specializzazioni e delle aree di azione, insieme all’indicazione delle tariffe orarie.

Mentre realizzi i tuoi contenuti, devi tenere a mente questi concorrenti ad alte prestazioni.

C’è un modo per confrontarti con la concorrenza senza allontanare gli utenti dal tuo sito?

Fare questo confronto ti può aiutare ad allineare il contenuto della tua pagina con quello dei risultati ai primi posti.

Potresti anche tu riepilogare le aree di pratica e includere intervalli per le tue tariffe in modo da rimanere alla pari con il secondo e il terzo posto dei risultati di Google per “miglior avvocato [nome città]”.

L’allineamento del contenuto della pagina con l’intento di ricerca di solito viene fatto su una pagina o su un articolo del blog.

Uno dei principali vantaggi di avere un blog per la tua azienda è che in questo modo puoi disporre di una piattaforma per pubblicare articoli approfonditi che saranno utili per gli utenti e, in definitiva, miglioreranno anche il traffico organico verso il tuo sito web.

2 Capitalizza le parole chiave a basso rendimento

Un altro aspetto chiave dell’apprendimento di come migliorare la SEO di un sito Web è l’identificazione delle parole chiave a basso rendimento.

Ecco alcune regole pratiche per identificare le pagine o le keyword a basso rendimento:

  • Usa SEMrush per filtrare le parole chiave in seconda pagina che puoi cercare di migliorare (parole chiave in posizione 11 o 12).
  • Usa Screaming Frog per identificare i collegamenti interni o i reindirizzamenti non funzionanti e risolverli.
  • Usa Screaming Frog per identificare su quali pagine mancano i titoli, i tag H1 o se sono presenti immagini di grandi dimensioni.

Una volta identificate queste azioni rapide, puoi risolvere eventuali errori in-page o persino migliorare i tuoi contenuti aggiungendo testo di qualità o rich media pertinenti come immagini o video.

Migliorare la SEO on-page e off-page per questi contenuti a basso rendimento contribuirà a migliorare la generazione del traffico SEO nel suo complesso.

3 Cerca di raggiungere i featured snippet

Se sul tuo blog hai articoli su argomenti educativi di alto livello, potresti provare a raggiungere lo snippet in primo piano nella parte superiore dei risultati di ricerca.

Lo snippet in primo piano, talvolta chiamato “risposta istantanea” o “posizione zero”, è una casella nella parte superiore di alcuni risultati di ricerca informativi che visualizza direttamente la risposta a una query dell’utente senza dover fare clic su un risultato della SERP.

Ma qual è il vantaggio di uno featured snippet se l’utente non farà clic sul tuo articolo?

Devi sapere che a causa del poco spazio la maggior parte delle volte le informazioni nello snippet sono incomplete e parziali, quindi l’utente deve comunque accedere alla pagina per consultare tutto il contenuto.

Altre volte, la risposta nello snippet in primo piano è utile semplicemente per sapere di cosa stai parlando e il link alla tua pagina è ora in cima alla SERP.

Non devi nemmeno essere posizionato in prima posizione per essere incluso nello snippet in primo piano.

Questo è uno dei motivi per cui molti esperti di marketing trovano più utile ottimizzare i contenuti per lo snippet invece di cercare di classificarsi al primo posto nei risultati organici puri.

Le caselle di risposta immediata di solito appaiono solo per le domande che hanno risposte molto semplici.

Come ottimizzare un contenuto per lo snippet in primo piano

Per ottimizzare i tuoi contenuti in modo che appaiano come snippet in primo piano, il titolo dell’articolo principale dovrebbe indirizzare una query che risponde ad una domanda che inizia con le parole “cosa” o “come”.

Il tuo h1 e il tuo h2 principale dovrebbero essere strettamente allineati con la parola chiave target.

Il paragrafo che segue l’h2 dovrebbe essere di circa 50 parole e affrontare brevemente la risposta alla query.

4 Ogni pagina deve avere un obiettivo SEO

Fai in modo che la ricerca delle parole chiave possa influenzare le pagine che crei per il tuo sito web: in sostanza, identifica la domanda del mercato prima di creare il tuo contenuto.

Perderesti tempo e denaro per sviluppare un prodotto che non ha alcuna domanda? Probabilmente no.

Allo stesso modo, non dovresti creare pagine web che non sono coinvolte nelle ricerche per parole chiave.

Scoprire la domanda prima di fornire i contenuti è fondamentale per imparare a migliorare il tuo sito web dal punto di vista SEO.

Utilizzare la ricerca per parole chiave per guidare la creazione dei tuoi contenuti non ti assicura risultati SEO garantiti, ma è un buon punto di partenza.

5 Scrivi coerentemente

Quando scrivi in ​​modo coerente, segnali agli utenti e ai motori di ricerca che sei una fonte autorevole di informazioni all’interno del tuo settore.

Se l’obiettivo è quello di restare al primo posto sui motori di ricerca per raggiungere gli utenti quando sono pronti per l’acquisto, pubblicare contenuti in modo coerente è solo logico.

6 Usa il guest blogging per ottenere traffico referral

Uno degli approcci più importanti per migliorare il tuo traffico SEO è il guest blogging.

Se eseguita correttamente, questa è una delle strategie di link building più efficaci (e popolari) del settore.

La chiave è creare contenuti di alta qualità da pubblicare su altri siti correlati al tuo settore.

Se fai riferimento a qualsiasi risorsa nel contenuto dal tuo sito web (articoli nel blog, eBook, white paper), sentiti libero di collegarti ad essa tramite un link.

Tuttavia, non dovresti inserire link verso siti spam.

Ciò non solo influisce negativamente sulla qualità del tuo articolo, ma ti può mettere nei guai anche con Google.

7 Genera il traffico grazie ai backlink rilevanti e autorevoli

Durante il blogging su altri siti, assicurati di fornire così tanto valore che gli utenti faranno felicemente affidamento sulle risorse pertinenti a cui ti colleghi tramite link.

Se il tuo post sarà utile per i lettori, ad esso seguirà anche una generazione di traffico.

8 Non essere troppo focalizzato nella SEO tecnica

Un ultimo consiglio su come aumentare il traffico SEO: non concentrarti troppo sul livello tecnico dell’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Alcuni segmenti dell’ottimizzazione Google richiedono abilità tecniche, come l’implementazione dei markup schema.org o il miglioramento della velocità della pagina, ma la creazione del contenuto non dovrebbe mai far pensare che sia stato scritto per un robot.

Un consulente SEO o un SEO copywriter potranno agevolmente creare contenuti per i siti Web in modo tale che includano parole chiave ben studiate, senza che la leggibilità dell’articolo ne subisca conseguenze.

Conclusione

Per ulteriori informazioni su come aumentare il traffico del tuo sito Internet, dai un’occhiata a questi 7 modi per perfezionare la strategia SEO nel 2018.

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